Cura dei tessuti

Le fibre naturali sono materiali molto diffusi nell’industria tessile. Cotone, lino e lana sono tre fibre naturali molto utilizzate e con caratteristiche diverse. Il cotone si ottiene dalla peluria dei semi della pianta di cotone, è facile da tingere ed è molto versatile in quanto a utilizzo. Il lino, ricavato dalle piante di lino, si contraddistingue per lucentezza e lungo ciclo di vita. La lana, una fibra animale proveniente da pecore e cammelli, è idrorepellente e isolante. La cura di questi materiali richiede istruzioni specifiche – sia per il lavaggio che l’asciugatura – al fine di preservarne la qualità.

Cotone

La fibra naturale nota ed amata ovunque, si ricava dai semi di lino della pianta di cotone (malvacee). Le fibre, bianche per natura, si prestano in modo ottimale alla colorazione ed alla lavorazione ed è per questo che il cotone è una delle fibre più utilizzate dai tempi dei tempi. Il cotone è un tessuto resistente e robusto, ottimo per il benessere della pelle: semplicemente adatto per ogni occasione.

  • Lavaggio: controllare i simboli sulle etichette, lavare i capi bianchi con detersivo universale, i capi colorati con detersivo per capi colorati.
  • Asciugatura in tumbler: controllare i simboli sulle etichette
  • Consiglio: Consiglio per il lavaggio del cotone: per risparmiare energia, lavare i capi a 95°C con programma a risparmio energetico. Si risparmia ca. il 30% di energia e si possono anche aggiungere capi di colori chiari lavabili fino a 60°. Prelavaggio necessario solo in caso di macchie molto ostinate.

Lino

Si tratta di una delle fibre più antiche utilizzate per realizzare tessuti. Si ricava dal fusto della pianta di lino. Si distingue per la sua brillantezza, non si rovina, è poco soggetto allo sporco, non si impregna di cattivi odori e non si sfilaccia. Nel settore dei tessuti da casa il lino viene impiegato soprattutto per tovagliato e biancheria da letto. Nella moda il fresco “look spiegazzato” lo rende particolarmente attuale in estate.

  • Lavaggio: per i capi delicati si consiglia il lavaggio chimico (controllare le etichette del produttore). Girare i tessuti sempre sul rovescio. Tessuti in lino bianchi e sbiaditi a 60°C, colorati e non sbiaditi con il programma “Capi normali” fino a max. 40°C con detersivo per capi colorati.
  • Asciugatura: programma delicato in tumbler, impostando max. „Umido per stiratura“. Non lasciare asciugare alla luce del sole diretta.
  • Consiglio: per non spiegazzare capi in lino da riporre in valigia, avvolgerli nella carta velina inserendola anche al centro.
Wollpullover-Wäschestapel auf kleinem Tisch

Lana

La lana è un piccolo miracolo della natura. Come fibra animale è idrorepellente, isola dal caldo e dal freddo, è altamente elastica e difficilmente infiammabile. La classica lana si ottiene dalle pecore. Anche da cammelli, lama ed alpaca si ricavano particolari tipi di lana, come nel caso delle capre per cachemire e mohair o dei conigli per l’angora.

  • Lavaggio: girare i tessuti di lana sempre a rovescio. Programma di lavaggio a 30-40 °C con apposito detersivo speciale. Non utilizzare mai detersivo universale per capi colorati o ammorbidente.
  • Asciugatura: distendere il capo su un asciugamano in spugna asciutto, metterlo in forma e lasciarlo asciugare disteso. Non asciugare mai in tumbler, ma una volta asciugato rinfrescare il capo nell’apposito programma per lana; otterrete un capo accuratamente lavato ed in perfetta piega.
Wollpullover-Wäschestapel auf kleinem Tisch